venerdì 4 maggio 2012

Un prato ricco di mughetto



Tra le piante che meritano attenzione per la fragilità e per il profumo, vediamo sicuramente quello del mughetto, specie di pianta erbacea perenne, velenosa e rizomatosa che appartiene alla famiglia delle convallariaceae.

Il Mughetto è una pianta spontanea nelle zone prealpine italiane, che può arrivare ad un'altezza di 20 centimetri; il mughetto, pianta diffusa in tutta l'Europa del Nord America ed in Asia, in antichità era chiamato anche giglio delle convalli, mugherino, convallaria e fiordaliso e a volte si presentano oltre che nella classica tonalità bianca anche in rosa. Questa pianta spontanea è costituita generalmente da due foglie basali, picciolate e di forma ovale-lanceolate.
Come abbiamo già detto, il mughetto nella stagione primaverile mette a nudo tutta la sua bellezza con fiorellini bianchi pendenti che si propongono su unico rametto in sei elementi.

Queste piccole campanelline, che crescono nel periodo compreso tra il mese di maggio e luglio, sono molto piccole ma profumate. Solitamente il mughetto viene posto su bordure o per ornare roccaglie e/o scarpate.
Il mughetto richiede un tipo di terreno fresco, umifero e sciolto, anche se bisogna far attenzione a dare delle innaffiature frequenti da marzo alla fine della fioritura. In questo modo, il mughetto avrà un terreno costantemente fresco nei periodi della fioritura, mentre che le innaffiature dovranno andare man mano diradandosi fino ad estinguersi in modo tale che i rizomi possano riposare e trascorrere il normale periodo di riposo.

by Melody Laurino

martedì 22 novembre 2011

Il caprifoglio sempreverde

Il caprifoglio sempreverde si caratterizza per essere un arbusto sempreverde, proprio come dice lo stesso nome; questa pianta, peraltro, si caratterizza per essere un rampicante alto a 6-7 metri con foglie ovali, non cigliate, glauche e molto spesso pubescenti di sotto. Invece, le foglie collocate verso il basso si presentano come foglie più picciolate, le superiori sono riunite insieme ed infine un paio delle foglie poste all'ultimo si presentano perfogliate.
I fiori del caprifoglio sempreverde si presentano di color rosso scarlatto nella parte esteriore, mentre l'interno è di color giallastro e sono riuniti in spighe terminali. Questa pianta arrampicante, utile per ricoprire muri, pergolati e cancellate, ha bisogno di esser collocata in una zona fresca e semi-ombreggiata od ombreggiata completamente. In merito al tipo di terreno, invece, il caprifoglio sempreverde richiede un buon terreno di qualsiasi tipo di terra, meglio se porosa e fertile.
Se deciderete di arredare il vostro giardino con il caprifoglio sempreverde, ricordatevi di collocare un buon innaffiatore a fianco della pianta, giacché quest'ultima richiede innaffiature regolari da effettuarsi un paio di volte alla settimana.